Testi

La luna

Autore   Eugenio Bennato
Compositore   Edoardo Bennato
Editore   Edizioni Musicali Cinquantacinque
Il giorno che Neil sbarcò sulla luna
tutti dissero che era un giorno speciale
dallo spazio in diretta le immagini
ed il mondo si fermò a guardare

Quelle orme impresse nell’argento
quella bandiera così innaturale
così immobile nell’aria senza vento
ed il mondo si fermò a guardare....
E la luna
da tanto tempo lontana
per un momento così vicina
la luna appena sfiorata
obbiettivo di sempre
e traguardo finale
di favolosi anni sessanta
che stavano per tramontare

Ma lei, è luna e non è il sogno americano
se vuoi sognare, la puoi guardare da lontano...

Sembrava così diversa la luna
in quell’estate che non era estate
ma era la prova di un lunghissimo autunno
di foglie al vento e di barricate

E la luna la pallida luna
un’emozione da dimenticare
c’erano cose molto più importanti
ed il mondo smise di sognare
ma lei è la luna, nessuno la potrà cambiare
e quando è sera, lei sa quello che deve fare

Lei deve colorare il cielo
ed i tuoi sogni di bambina
e addormentarsi li vicina a te... a te...

Ma lei è la luna, nessuno la potrà cambiare
quando è sera lei sa quello che deve fare

Lei deve attraversare i sogni
di chi la guarda e si innammora
di chi vuole restare sola con lei..
con lei.. di chi vuole
restare con lei.