Testi

1974

Tira a campare

Sulla copertina del disco è rappresentato Edoardo, si suppone ammanettato, portato via da due gendarmi in alta uniforme con tanto di pennacchio sul cappello, lasciando il dubbio se sono i gendarmi ad arrestare Edoardo o viceversa, quasi a volere sottolineare che non si sa mai chi siano realmente 'I Buoni' e 'I cattivi'. La figura del gendarme diventa un tema visivo ricorrente nei lavori di Bennato.

Tira a campare

Autore   Edoardo Bennato
Compositore   Edoardo Bennato
Editore   Wiz Music - BMG
Sì è bella, lo so che è bella.
È la mia città.
Sì è stanca ed ammalata,
e forse non vivrà.

Sì lo so che va di male in peggio.
Sì lo so qui è tutto un arrembaggio
Qui si dice:
'Tira a campare, tanto niente cambierà'.

Si dice:
'Tira a campare, non cambierà'.
Tutto passa, bene o male,
ma per noi non cambierà.

Si dice:
'Tira a campare, non cambierà'.
Tutto passa, bene o male,
ma per noi non cambierà.

Io che sono nato, io che ho vissuto
in mezzo a questa gente.
Io a volte straniero in queste strade
dove non funziona niente.

Sì lo so l’avevo detto io stesso
che è sbagliato e che non è giusto.
Che si deve fare qualcosa
ma adesso tu non capirai...

se dico:
'Tira a campare', non capirai.
Pure io che son Dottore
che ho fatto l’università.

Sì dico:
'Tira a campare, è meglio qua'.
Qua almeno, bene o male,
c’è ancora un pò di umanità.

E allora dico anch’io:
'Tira a campare, è meglio qua'.
Tu che vuoi, tu che ne sai,
tu che non ci hai vissuto mai.

Io dico:
'Tira a campare, è meglio qua'.
Qua almeno, bene o male,
c'è ancora un po' di umanità.

E allora dico anch'io:
'Tira a campare, è meglio qua'.
Qua almeno, bene o male,
c'è ancora un po' di umanità.